1° Montaggio delle scatole
Tutti i cartoni che vi vengono consegnati hanno il marchio Bertola Traslochi.
La prima operazione da fare è quella di prendere una scatola ed aprirla con la scritta Bertola Traslochi capovolta, ripiegare i lembi del fondo (prima i più corti e poi i più lunghi) e sigillare con 2 strisce di nastro adesivo di cui una per la lunghezza e l’altra per la larghezza. Capovolgere la scatola ed è già pronta per essere riempita.
Colloca 1 cm di carta nel fondo dei cartoni come ammortizzatore.
Procedi per strati e quando ne finisci uno, riempi gli spazi vuoti con carta di giornale arricciato e aggiungi più carta per ottenere una base piana per il successivo strato.
Evita di sovraccaricare il contenitore, però sforzati affinché la scatola sia stabile e le cose non si muovano all’interno. La scatola si deve chiudere delicatamente, senza forzare.
Sigilla gli scatoloni di cartone con nastro da imballaggio.
Dopo avere riempito ed imballato ogni scatola, numera il contenuto nel lato frontale dello scatolone. Indica anche a quale stanza appartiene così, quando arriveranno a destinazione, le persone incaricate potranno lasciare le scatole nelle rispettive stanze.
2° Imballo dei libri
Prendere la scatola già montata per i libri e ponetela vicino alla libreria, quindi prelevare i libri dai ripiani cominciando dai più grandi e collocateli nella scatola avendo cura di mettere sul fondo quelli più pesanti ed in alto quelli più piccoli e leggeri. Sigillare la scatole con il nastro adesivo e scrivere, poi, il numero della scatola e la stanza in cui verrà riposta tale scatola.
3° Imballaggio delle bottiglie
Le bottiglie, che siano esse piene, vuote, piene a metà, possono essere avvolte, una ad una, nei fogli di giornale e collocate in piedi nella scatola che dovrà rimanere aperta. Anche qui scrivere, poi, il numero della scatola e la stanza in cui verrà riposta tale scatola.
5° Imballaggio dei fragili
Per le scatole per i fragili su cui verrà posta la scritta “fragile” si usa lo stesso procedimento che per le bottiglie, solo che una volta riempite dovranno essere ulteriormente protette inserendo un rinforzo che va fatto aderire perfettamente alle pareti interne in modo da renderle più rigide. Piatti e bicchieri: Una volta pronta la scatola disporre su di un tavolo un certo numero di piatti e dei fogli di giornale. Per partire mettete due fogli di giornale disposti a croce, confezionare dei pacchetti contenente 5/6 piatti facendo in modo che ogni piatto sia diviso dall’altro da un foglio di giornale e sistemarli nella scatola mettendoli in costa, ossia verticalmente. (vi ricordiamo che nella base del cartone vanno solamente i piatti ).Completato il primo strato sul fondo del contenitore proseguire creando con 2-3 fogli di giornale un nuovo piano. Proseguire con i bicchieri (è consigliabile imballare singolarmente i pezzi e collocarli sempre in senso orizzontale) partendo da quelli più pesanti, salendo via via con quelli più leggeri sino ad arrivare in cima alla scatola con le tazzine e piattini del caffè. E’ molto importante che tutti i fragili vengano stivati nella scatola in modo ben saldo, questo per evitare eventuali spostamenti interni durante il trasporto.
7° Imballaggio degli abiti
Potete richiederci degli speciali contenitori per riporre gli abiti lasciandoli con i loro appendiabiti spostandoli semplicemente dagli armadi ai nostri contenitori stringendoli il più possibile per sfruttare al meglio lo spazio ma non tanto da sgualcirli.
8° Imballaggio dei quadri
I quadretti, le stampe, le foto ed i disegni di piccole dimensioni possono essere imballati uno ad uno e raccolti in scatoloni su misura. Per i più piccoli è possibile fare dei pacchetti con il Pluriball ed il nastro adesivo e metterli nella stessa scatola. Per i quadri più grandi utilizzare invece il pluriball. Sigillare il tutto con il nastro adesivo (se il quadro ha un vetro davanti scrivere sullo scotch con un pennarello dal lato dove rimane il vetro la parola \vetro”).